L’isola Palmaria si trova di fronte all’antico borgo di Portovenere e forma un piccolo arcipelago che comprende l’isolotto del Tino e del Tinetto. Ad ovest, dopo Portovenere, ha inizio la costa delle Cinque Terre: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza, Monterosso.
L’isola Palmaria è inserita nel Parco Naturale Regionale di Portovenere ed è ricca di peculiarità naturali e paesaggistiche.
Essa è la più grande delle tre isole del Golfo della Spezia e dell’intero territorio ligure; le altre due isole, Tino e Tinetto, si incontrano scendendo di pochissime centinaia di metri in linea retta verso sud. Inoltre la Palmaria è praticamente l’unica isola abitata della Liguria con una decina di famiglie residenti.
Di forma triangolare, l’isola presenta tratti di costa con paesaggi differenti che comprendono: la tipica vegetazione mediterranea, alte falesie a picco sull’acqua nelle quali si aprono molteplici grotte, alcune abitazioni e stabilimenti balneari.
Sull’isola sono presenti inoltre molte costruzioni di carattere militare e di grande interesse storico, ma per lo più in stato di abbandono e inaccessibili in quanto abbandonati e sommersi dalla folta vegetazione.
Degna di nota, infine è la presenza nella parte meridionale dell’isola (denominata Pozzale) di una cava abbandonata, utilizzata un tempo per l’estrazione del pregiato marmo nero con striature dorate detto portoro.
Una giro nelle acque fresche che circondano l’isola Palmaria è un’altra opportunità disponibile durante un week-end in barca a vela nel Golfo Dei Poeti.